Tratti a strapiombo sul mare, panorami mozzafiato, single tracks emozionanti e passaggi attraverso pittoreschi paesini, rendono il percorso che attraversa il Parco del Monte San Bartolo il più bello e divertente percorso della zona in assoluto.
Tutto questo raccolto in soli 30km in un dislivello totale di neppure 900 mt, adatto alla maggior parte dei bikers e percorribile in buona parte dell’anno.
Partendo dall’Hotel Major si esce da Cattolica per arrampicarsi fino a Gradara ai piedi dell’omonimo castello, poi Granarola dalla quale si scende lungo un sentiero sterrato. Il tratto di strada che arriva a La Siligata dista 3 km ed ha una pendenza media del 5%, la maggior parte su asfalto.

L’ultimo sacrificio lungo una ripida salita ci porta fino alla panoramica, un tratto di vero piacere che si affronta entrando subito nel bosco del Monte San Bartolo per uscire ai piedi di Fiorenzuola di Focara, meritevole di una sosta per qualche scatto fotografico dal giardino a picco sul mare. (fontana nella piazzetta del bar sotto le mura).

Dopo Fiorenzuola di Focara si entra ed esce dalla strada panoramica, alternando tratti in asfalto a single track in un divertente saliscendi poco impegnativo ed arrivare al cosiddetto tetto del mondo, il tratto più spettacolare di tutto il percorso che sfiora il ciglio dello strapiombo, panorami che raramente altrove avrete il piacere di affrontare sui pedali.

Dopo il tetto del mondo si scende di 150 metri di dislivello lungo uno sterrato per poi risalire verso Gabicce Monte. Dal parcheggio della chiesa di Gabicce si scende per altri 100 mt di dislivello lungo un veloce ed ombreggiato percorso con sponde in terra, nel quale è necessario prestare attenzione al susseguirsi di salti che rendono “pepato” il tratto. N.B. Prestare attenzione al termine della discesa che potrebbe essere sbarrata.

Il ritorno dal lungomare di Gabicce prima e Cattolica poi, permettono di scaricare la fatica e godersi l’architettura del porto di Cattolica e tornare, dal lungomare, fino all’Hotel.